Si è affetti dalla malattia da reflusso gastroesofageo quando il passaggio di contenuto gastrico in esofago è in grado di causare sintomi fastidiosi e/o complicanze.
Sintomi
La malattia da reflusso è una patologia molto frequente nel mondo Occidentale che si può presentare con la sintomatologia più svariata. Solitamente i sintomi più tipici sono il bruciore toracico (retrosternale) ed il rigurgito, ma anche il dolore toracico, la cattiva digestione, la nausea, il vomito, l’alitosi, la difficoltà alla deglutizione o la tosse secca possono essere indicative di una malattia da reflusso sottostante.
Sulla base del reperto endoscopico (alla gastroscopia) si divide in malattia da reflusso gastroesofageo erosiva o non erosiva; il secondo gruppo raccoglie di gran lunga il maggior numero di pazienti. Il fatto di non avere erosioni visibili endoscopicamente non esclude quindi la presenza di reflusso; per avere una completa caratterizzazione della malattia è necessario eseguire manometria esofagea e ph-impedenziometria, che è in grado di caratterizzare il numero e la natura (acida, alcalina o mista) degli episodi di reflusso in 24 ore.
Le principali complicanze della malattia possono essere il sanguinamento con conseguente anemizzazione, il restringimento del lume dell’esofago (stenosi esofagea), e l’infiammazione cronica della mucosa esofagea; in quest’ultimo caso si può osservare una trasformazione delle cellule dell’epitelio esofageo in cellule metaplastiche di tipo intestinale, e si parla di Esofago di Barrett. Questa condizione può favorire la formazione di adenocarcinoma esofageo.
Il principale fattore predisponente la malattia da reflusso gastroesofageo è la presenza di ernia iatale, che consiste nel passaggio nel torace di una parte più o meno voluminosa dello stomaco attraverso il diaframma. Questa condizione è molto comune (si ritrova in più del 50% della popolazione italiana sopra i 50 anni), ed è favorita dall’aumento di peso o dagli intensi sforzi addominali (spostare pesi, attività fisica intensa, episodi ripetuti di vomito, tosse cronica, stitichezza).
Il parere del medico
Il principale fattore predisponente la malattia da reflusso gastroesofageo è la presenza di ernia iatale, che consiste nel passaggio nel torace di una parte più o meno voluminosa dello stomaco attraverso il diaframma. Questa condizione è molto comune (si ritrova in più del 50% della popolazione italiana sopra i 50 anni), ed è favorita dall’aumento di peso o dagli intensi sforzi addominali (spostare pesi, attività fisica intensa, episodi ripetuti di vomito, tosse cronica, stitichezza).